Chirurgia

La chirurgia può essere una parte del piano di trattamento per alcuni pazienti con apnea ostruttiva del sonno o russamento. Il team multidisciplinare può raccomandare un intervento chirurgico se non si è in grado di tollerare la terapia CPAP e Mad, che sono i trattamenti più efficaci per le apnee.

Alcuni interventi sono relativamente invasivi, mentre altri sono molto più complessi. Lo scopo della chirurgia è quello di trattare le vie aree che bloccano la respirazione durante il sonno. La chirurgia può irrigidire, rimuovere o riposizionare i tessuti intorno alla gola.

Questi interventi possono concentrarsi su:

  • Palato molle e ugola
  • Tonsille ed Adenoidi
  • Lingua
  • Mascella superiore e inferiore

Trattare questa patologia ostruttiva del sonno attraverso la chirurgia è un lavoro di squadra. La scheda certificata del medico di medicina del sonno che collabora con il team del sonno per fornire la massima qualità delle cure.

Al medico verrà mostrato un esame dettagliato di tutte la vie aeree superiori prima di discutere quali sia le possibili opzioni di trattamento. Il medico può collaborare direttamente con un chirurgo otorinolaringoiatra o chirurgo orale che può eseguire l’intervento chirurgico.

Se state pensando di effettuare un intervento chirurgico per curare le vostre apnee del sonno, assicuratevi di chiedere al medico le seguenti domande:

  • Qual è il tasso di successo della chirurgia?
  • Quale sarà la procedura per migliorare il mio russamento o apnea del sonno?
  • Perché un intervento chirurgico è la scelta migliore per me rispetto alla CPAP o la terapia dell’apparecchio orale?
  • Quali sono tutti i possibili rischi e gli effetti collaterali?

La chirurgia non è la scelta giusta per tutti i pazienti. Alcune persone possono beneficiare di più da un intervento chirurgico rispetto ad altri.

Alcuni aspetti negativi della chirurgia possono includere:

  • Dolore, Sanguinamento e gonfiore della gola, chiusura/bloccaggio intra-mascellare (Jaw wiring ) per diversi giorni e una dieta limitata per diverse settimane.
  • Permanenza in ospedale durante la notte. In molti casi, i vantaggi possono non essere permanenti. Le apnee del sonno possono ripresentarsi in un secondo momento per alcuni pazienti.

Fonte: (in inglese) SLEEP EDUCATION